Cesarina ed ex Cartiera di via salaria finiscono sotto l’occhio della Commissione diritti del Senato
Nei giorni scorsi insieme all’Associazione 21 Luglio, due membri della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato, Francesco Palermo (Gruppo per le autonomie) e Daniela Donno (Movimento 5 Stelle), hanno visitato a sorpresa l’ex cartiera di via Salaria, con circa 370 persone provenienti dall’ex Casilino 900, e il campo attrezzato de la Cesarina, dove si trovano circa 180 persone di origine rom.
Dallo scorso anno l’Associazione sta monitorando la situazione del villaggio a ridosso della Marcigliana, con situazioni fatiscenti e difficoltà sempre maggiori a livello igienico sanitario.
Francesco Palermo ha espresso il suo stupore perché nonostante abbia visitato tanti campi in Europa non aveva mai visto tanto degrado come nella capitale. In una dichiarazione ha sottolineato: «Solo Roma per un numero di rom ridotto in confronto a molte altre città europee spende 20 milioni di euro all’anno per mantenere dei campi che sono dei campi di concentramento. I soldi inoltre non vanno ai destinatari diretti. In più oltre ai costi diretti ci sono quelli sociali, persone senza possibilità di integrarsi, spesso spinte automaticamente nella criminalità».
In una nota l’Associazione 21 Luglio ha spiegato che la visita della Commissione del Senato ha il fine di appurare direttamente le condizioni di vita della popolazione rom all’interno dei cosiddetti villaggi attrezzati , luoghi da chiudere secondo l’Associazione in quanto spazi di isolamento e ghettizzazione.